TRIPLE LINE BOTTOM: LA STRATEGIA DELLE 3P

PROFIT, PEOPLE, PLANET

Oggi voglio parlarti della strategia delle 3P

Profit - People e Planet!

Seguimi fino alla fine, ti svelerò alcune strategie che potrei applicare fin da subito per misurare la sostenibilità della tua azienda.

 

Bene. Partiamo subito.

Attraverso il raggiungimento di un Profitto, l’azienda dispone di risorse da reinvestire nelle proprie Persone (collaborati e comunità) e avere un buon impatto Ambientale.

 

Quando parliamo di sostenibilità dobbiamo, infatti, sempre considerare la triple line bottom - ovvero - la triplice matrice ambientale sociale ed economica.

 

Per anni quando si parlava di sostenibilità si faceva riferimento alla sola fascia ambientale ed ecologica.

Le aziende essendo sistemi complessi, interconnesse con vari stakeholder (tutti quei soggetti coinvolti con l’azienda - dai dipendenti, ai fornitori, agli investitori) raggiungono vari equilibri oltre a quello economico.

Ecco perché non si può parlare di sostenibilità ambientale senza quella sociale e quella economica.

Il denaro è lo strumento che permette alle aziende di creare valore per la comunità e l’ecosistema circostante.

Quando parlo di sviluppo sostenibile intendo proprio questo: il raggiungimento di un equilibrio della triple line bottom (Profit - People e Planet).

Ecco perché, quando affianco le aziende che seguo, uno degli obiettivi principali è il raggiungimento dello sviluppo sostenibile tramite una precisa strategia aziendale che ha lo scopo di creare profitto (e quindi valore per eventuali azionisti) e, allo stesso tempo, benessere per i propri collaboratori, per la comunità in cui operano in termini di difesa delle disuguaglianze e inclusione, e nel rispetto dell’ambiente andandolo a preservare.

Oggi distinguersi sul Mercato sostenibile può sembrare complesso ma in realtà è molto semplice, perchè poche azienda, al momento, adottato strumenti e strategie davvero sostenibili, innovative e resilienti.

Resta con me, sto per svelarti una delle strategie che io stessa adotto insieme alle aziende che seguo.

STEP 1) Bisogna comprendere, prima di tutto, l’ecosistema in cui si opera.

  • Analizzare quale bisogno del Mercato l’azienda sta rispondendo, 

  • Studiare l’impatto generato dall’azienda,

  • Progettare la miglior offerta possibile, con il minore utilizzo di risorse, e definire in che modo generare valore per l’ecosistema. 

Per ecosistema intendo sia le persone coinvolte nell’azienda, sia i clienti e quindi la comunità e l’ambiente in cui si opera, non solo quello circostante, anche a livello globale.

 

Per capire tutto questo bisogna effettuare un’analisi.

  • Sarà la vostra fotografia di partenza.

Qui si andrà ad analizzare principalmente la propria vision e mission.

La mission e la vision hanno un’importanza fondamentale nella definizione dell’identità aziendale e degli obiettivi a breve e lungo termine.

La vision è letteralmente la vision (finale) a cui l’azienda aspira.

É il suo perchè! Senza una vision difficilmente un’azienda andrà lontano.

In mancanza di visione si perde anche il focus quindi uno degli step fondamentali è proprio la definizione della vision.

Una volta definita si passa alla mission, ovvero il come.

Il mezzo, gli obiettivi e le azioni che consentono all’azienda di raggiungere e mantenere la propria vision.

  • In questa prima fase di analisi, dopo vision e mission, si ripercorre tutto ciò che l’azienda ha fatto fino a quel momento.

  • Se si tratta invece di un nuovo progetto, o start-up, e non si ha uno storico da analizzare si procede direttamente all’analisi di mercato.

Una volta identificati si passa alla seconda fase.

 Step 2) La creazione della strategia

Ora si fissano gli obiettivi e i risultati da raggiungere nel breve e lungo termine.

Questa fase è molto delicata perché non basta scrivere gli obiettivi che si intendono raggiungere, ma bisogna verificare che questi obiettivi siamo stati pensati correttamente tramite il metodo SMART.ER.

Devono essere infatti Specifici - Misurabili - Attuabili - Realizzabili - temporali ed fine Ecologici e Responsabili.

Definire gli obiettivi in modo S.M.A.R.T.E.R. ci permettere di creare una strategia di successo.

Altrimenti, per esperienza, restano una lista di risultati sperati.

 

Arriviamo ora al terzo step.

 STEP 3) APPLICAZIONE

Non solo si passa all’azione ma si va a lavorare anche su due processi fondamentali per emergere sul Mercato sostenibile: differenziazione e posizionamento.

Differenziarsi è la chiave per arrivare al cuore del proprio target cliente.

Tutto ciò viene fatto grazie ad una strategia.

Una strategia specifica, creata sull’identità aziendale che racchiuda quindi la triple line bottom: sostenibilità economica, sociale ed ambientale.

In questo modo di andrà a lavorare sia sul raggiungimento di un equilibrio economico,

un minor impatto ambientale

e delle azioni mirate per il benessere sociale delle persone coinvolte.

 

Per concludere:

I 4 step quindi da applicare sono

  • L’Analisi e fotografia di partenza

  • La progettazione

  • L’applicazione della  nuova strategia

  • ed, infine, Il monitoraggio e registro dei dati

In questo modo potremmo andare a misurare ed analizzare gli impatti della nostra azienda sui tre aspetti cardini delle 3P: Profitto, Persone e Pianeta.

Spero che questa mini guida ti sei piaciuta e ti ricordo che puoi contattarmi in qualsiasi momento per dirmi cosa ne pensi!

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